30 maggio 2020
Wenda a Nova Agricoltura in vigneto
Il 7 giugno Wenda, dietro invito di Lorenzo Tosi Edagricole, ha partecipato con Valoritalia a Nova Agricoltura in vigneto 2018, una manifestazione espositiva giunta ormai alla quarta edizione, che quest’anno si è tenuta a Osimo (AN) presso uno dei vigneti dell’azienda vinicola Umani Ronchi, e tra i temi principali dei convegni e degli interventi susseguitisi ha annoverato il cambiamento climatico, la viticoltura di precisione e le resistenze dei vigneti alle patologie.
Wenda ha condiviso uno stand con Valoritalia – società leader in Italia per i sistemi di controllo di vini DOCG, DOC e IGT, dell’agricoltura e del vino biologici – che attualmente sta portando avanti un progetto di sistemi IoT installati direttamente nelle cantine per monitorare temperature e livello di vino nelle barrique (botti di legno utilizzate per l’affinamento del vino). La sinergia che si è stabilita tra Wenda e Valoritalia testimonia dell’importanza del principio della complementarità, in quanto Wenda crea soluzioni tecnologiche IoT per il monitoraggio (anche ma non solo) del vino nelle fasi successive alla produzione: la collaborazione tra aziende che coprono aree diverse dello stesso settore è stata dunque decisamente proficua. Nello stand di Wenda e Valoritalia, chiamato Laboratori in vigneto, sono state presentate le innovazioni tecnologiche che rendono possibile l’intero paradigma dell’agricoltura di precisione, grazie anche alla gentile introduzione di Lorenzo Tosi, che durante l’evento ha compiuto un tour accompagnando personalmente i visitatori (in maggioranza agricoltori) in tutti gli stand, dando così la possibilità agli espositori di illustrare i propri prodotti e le proprie soluzioni.
Tosi ha dichiarato che “l’attenzione per l’ambiente e il ritorno di pratiche tradizionali come la ripuntatura e la lavorazione superficiale del terreno si possono conciliare con l’evoluzione digitale della viticoltura 4.0. Le soluzioni di agricoltura di precisione e applicazioni concrete dell’evoluzione dell’Iot si possono abbinare a tecniche per salvaguardare la longevità dei vigneti e a soluzioni per razionalizzare la gestione degli input produttivi. Mai come quest’anno Nova ha realizzato sinergie inaspettate tra le frontiere più estreme dell’innovazione tecnologica e la tradizione delle buone pratiche colturali di campo.”
Di certo, per Wenda è stata un’ottima occasione per farsi conoscere nel territorio marchigiano, che si ripromette di far partire – direttamente dalla culla originaria del vino, la terra – la rivoluzione del vigneto del futuro.