30 maggio 2020

Innovazione e competenze nell’AgriFood: Wenda e l’ecosistema avanzato dell’Olanda

Pubblicato il 31 ottobre 2019

Guardando un mappamondo, difficilmente si potrebbe immaginare che uno Stato relativamente piccolo come l’Olanda sia il secondo esportatore di prodotti agricoli al mondo, dietro solo agli Stati Uniti. Ma questo fatto è tanto eccezionale quanto veritiero: nel 2018, l’Olanda ha esportato prodotti per €90.3 miliardi, mentre gli USA €125,9 miliardi. Per cogliere la portata eccezionale di questi dati, si consideri che tutto quel cibo è stato prodotto in un territorio dall’estensione di 41,500 km2, una frazione dei 9.8 million km2 di superficie totale degli Stati Uniti. Per dirla in termini numerici, l’Olanda ha realizzato il 72% dei guadagni statunitensi derivanti dall’export agricolo, ma con un’area di coltivazione pari a meno dello 0,5%!

 

ImpactCity – la comunità digitale per startup e scale-up de L’Aia – ha pubblicato un articolo che parla di innovazione e competenze nell’AgriFood olandese, mostrando come l’Olanda abbia raggiunto questo livello di output dando estrema priorità all’efficienza delle risorse e sostenendo le tecnologie che possono garantirla. Sebbene l’Olanda rappresenti un’eccellenza nell’esportare a livello globale le sue competenze di agricoltura sostenibile, è anche un Paese molto attraente per talenti internazionali. In particolare, le startup che si trovano nelle prime fasi di sviluppo stanno iniziando ad aprire delle filiali o stanno tentando di stabilire una presenza più o meno continuativa in Olanda, vista la disponibilità di risorse e competenze. Inoltre, l’Olanda è anche un hub finanziario internazionale che sta investendo molto su startup giovani e innovative nel settore AgriFood.

 

Il pezzo di ImpactCity ha menzionato il lavoro di Wenda nel contesto del Programma Agrifood di Rockstart, durante una conversazione con Mark Durno, Managing Partner all’acceleratore di startup basato ad Amsterdam. Per Wenda, questo articolo da parte di un web magazine internazionale focalizzato su startup orientate al cambiamento è una gradita indicazione dei risultati del nostro impegno nel promuovere l’internazionalizzazione del brand e nel costruire relazioni e opportunità di business che superino i confini nazionali. Con la consapevolezza che c’è ancora molto lavoro da fare, ma con la volontà di rimboccarci le maniche!

Come ha detto Mark Durno a ImpactCity: “Molto si sta facendo per supportare le startup locali, ma l’Olanda non ha ancora centrato l’obiettivo di attrarre startup internazionali, L’ecosistema agtech è molto concentrato sui livelli regionale e nazionale. Noi vogliamo attivare startup internazionali e darle accesso a grandi quantità di investimenti privati, ricerca e sviluppo, istituzioni accademiche e pesi massimi del mondo corporate in Olanda e Danimarca. L’Olanda è in una posizione privilegiata per essere leader mondiale nell’AgriFood. A livello di scale-up e di corporate lo è già. Ora ha solo bisogno di sbloccare il suo potenziale internazionale e assumere un ruolo da leader anche a livello di startup”.