01 marzo 2023

Parlano di noi: la gestione della Food Integrity nella ristorazione collettiva

Introduzione: Food Service parla di Wenda

Food Service è la nuova rivista di Gruppo Food dedicata al settore della distribuzione alimentare che si occupa della ristorazione collettiva. Food Service vuole diventare il punto di riferimento per questo settore, che oggi è in fase di crescita: ogni mese la rivista propone interviste ai manager della ristorazione commerciale, news dal settore, nuove aperture, alleanze, case history, analisi dei mercati Food&Beverage, ricerche delle società di consulenza più quotate e altre informazioni.

In un articolo centrato sulla logistica avanzata nel settore Food&Beverage, che compare a firma di Antonio Iannone nel numero di luglio-agosto della rivista, si è parlato di Wenda a proposito di gestione della Food Integrity lungo tutte le fasi della supply chain, presentando soluzioni per la ristorazione collettiva che permettano una gestione avanzata di flussi e operazioni. Mattia Nanetti, Cofondatore di Wenda, ha illustrato le soluzioni tecnologiche innovative di Wenda per le supply chain del Food&Beverage. Qui ricostruiamo e rilanciamo i contenuti dell’articolo in questione.

Sfide nell’industria e nella distribuzione Food&Beverage

Gestire in maniera efficiente e ottimale le scorte rappresenta un elemento centrale per il settore della ristorazione: scorte al minimo con il rischio di clienti insoddisfatti o scorte al massimo con il rischio di deperimento? 

Oggi il tema dello spreco alimentare è di importanza cardinale, considerando anche che, secondo la FAO, delle 1,3 miliardi di tonnellate di cibo sprecato ogni anno (un terzo della produzione mondiale), il 21% proviene dalla ristorazione: circa 273 milioni di tonnellate di cibo vengono sprecate annualmente nei ristoranti di tutto il mondo.

La scelta del partner logistico giusto è fondamentale per lo sviluppo del business, e inoltre gli operatori logistici della ristorazione devono poter disporre dei più moderni sistemi per gestire i flussi logistici, analizzare ed elaborare i dati. 

Dopo aver introdotto la differenza tra 3PL (Third Party Logistics, è un fornitore di servizi di logistica integrata che cura tutte le operazioni relative alla logistica, spesso subappaltando parte di esse ad altre aziende) e 4PL (Fourth Party Logistics, rappresenta l’evoluzione del 3PL, del quale svolge le stesse funzioni, ma con maggiori capacità tecnologiche e di integrazione), vengono presentate brevemente alcune aziende impegnate nel settore dei gestionali per la logistica.

L’azienda Replica Sistemi ha sviluppato un sistema per gestire tutte le operazioni e i flussi relativi a ricevimento, stoccaggio, movimentazione, picking e spedizione, con la possibilità di misurare le performance e i KPI.

L’azienda SVAT possiede alcuni magazzini a temperatura controllata, distribuiti su tutto il territorio nazionale e governati da un sistema che garantisce sia il rispetto delle normative per la tracciabilità dei prodotti sia la gestione del FEFO (First Expired First Out), che è un metodo di valorizzazione delle scorte di magazzino utilizzato per le merci deperibili, per cui la merce che scade prima è la prima a uscire.

Per noi di Wenda, impegnati nella gestione delle informazioni di Food Integrity, il metodo FEFO è da preferire al sistema FIFO (First In First Out), in quanto il primo garantisce una maggiore ottimizzazione della shelf life dei prodotti e contribuisce a favorire pratiche di sostenibilità alimentare, combattendo gli sprechi e le perdite alimentari.

L’azienda Stef si occupa di logistica di prodotti alimentari e ha un buon numero di piattaforme operative nello spazio europeo. Gli ostacoli principali sono riconducibili a orari e difficoltà di scarico, localizzazione dei ristoranti (per esempio quelli in Ztl o all’interno di grandi strutture commerciali) e gestione differenziale delle temperature.

Garantire l’integrità delle merce è dunque una delle sfide più importanti per la logistica della ristorazione collettiva: gli operatori del settore devono assicurarsi non solo che la merce giusta arrivi al posto giusto al momento giusto, ma anche che durante il trasporto la merce non subisca danni, manipolazioni, variazioni di temperatura o umidità, assicurandone pienamente l’integrità.

Wenda per la logistica del Food&Beverage nella ristorazione collettiva

Per risolvere questi problemi e trasformare il controllo della supply chain da centro di costo a vantaggio competitivo, Wenda, una startup italiana supportata da investitori europei, ha creato un Information Management Hub utilizzato dagli attori principali del Food&Beverage, che migliora qualità, logistica e vendite.

Si tratta di una piattaforma web che può supportare tutti gli attori del Food&Beverage che operano con prodotti deperibili o sensibili: in ogni box, pallet o container di una qualsiasi spedizione o stoccaggio vengono inseriti dei data logger di terze parti integrati con Wenda, per raccogliere i dati ambientali (geolocalizzazione, temperatura, integrità alimentare); i dati vengono trasmessi al Wenda Information Management Hub, la piattaforma web che li aggrega, li confronta e li elabora. Successivamente, si può seguire in tempo reale e da un singolo punto di controllo lo stato di salute del prodotto tramite analitiche di integrità avanzate incorporate nello Hub, venendo a conoscenza dei punti critici nella catena distributiva, assicurando la migliore cura del prodotto e potenziando i processi interni.

Inoltre, la piattaforma di Wenda è dotata anche di un wallet cloud per la condivisione di documenti e immagini della spedizione, e di livelli differenziali di accesso ai dati: la configurazione è interamente personalizzabile secondo le necessità aziendali, e permette di condividere in tempo reale documenti di spedizione o di magazzino, scegliendo anche quali documenti possono essere accessibili e chi può vederli (in un elenco che include clienti, operatori logistici, dipartimenti qualità e vendite, agenzie di assicurazione ed enti di certificazione).

Infine, alla luce dell’evoluzione costante dell’hardware IoT (in questo caso, i differenti data logger disponibili sul mercato), Wenda ha reso l’Information Management Hub interoperabile con i principali dispositivi, ERP, software di tracciabilità e ledger Blockchain presenti sul mercato. In questo modo si può essere in prima linea nell’innovazione digitale e al contempo mantenere un sistema gestionale il cui uso in azienda è ormai consolidato.

Nel canale della ristorazione collettiva, Wenda ha già condotto interessanti progetti pilota con Camst e con la scaleup Soul-K (vedi Food Service numero 13). 

Mattia Nanetti, co-fondatore di Wenda illustra così i risultati conseguiti dai progetti piloti condotti: “I clienti attuali sono presenti sia in Italia che in Spagna, e tutti sono riusciti a gestire in modo più efficiente le informazioni di integrità dei prodotti stoccati e spediti, come per esempio la catena del freddo; hanno quindi aumentato la visibilità nella propria catena, ponendo maggiore attenzione alla Food Safety, ed efficientato il lavoro delle persone, liberando in alcuni casi anche risorse umane da dedicare ad altro. Inoltre, hanno rispettato maggiormente i regolamenti di qualità”.

Guardando già a ulteriori sviluppi futuri, Wenda è “al momento l’unica piattaforma che agisce lungo tutta la supply chain del Food&Beverage con diversi dispositivi IoT disponibili in base allo use case di tracciabilità, quindi punteremo, come stiamo già facendo, in altri settori per dare completa visibilità delle informazioni di integrità lungo tutta la catena fino al consumo. La catena del freddo, inoltre, non è l’unica informazione di integrità sulla quale puntiamo per trasformare il controllo della supply chain, da un centro di costo ad un vantaggio competitivo”.

Per qualsiasi informazione, per saperne di più su chi siamo, o per prenotare una demo con il Wenda Information Management Hub, invitiamo a visitare il nostro sito web.